il proprietario di casa

Avevamo preso in affitto un appartamentino sopra un piccolo negozio in una cittadina non lontano da Napoli,ma facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Avevamo entrambi 22 anni,appena sposati anni e amavamo alzarci quando ci piaceva, scopare quando ci piaceva e provare ogni sorta di nuove avventure sessuali. Inevitabilmente abbiamo avuto il nostro primo litigio non molto tempo dopo esserci trasferiti. Ho finito per sedermi sul letto fumando e sentendomi in colpa,mentre mia moglie,Angela, e' andata a sedersi in macchina a piangere.Il proprietario dell'appartamento e del negozio, il nostro padrone di casa, era a parlare con dei clienti fuori sul marciapiedi, mentre sua moglie prestava servizio nel negozio. Era un tipo piuttosto burbero di uomo, alto, pancia da bevitore di birra, calvo, occhiali e sulla cinquantina. Dalla finestra vidi che lui notando che mia moglie si era precipitata in macchina in lacrime, si avvicinò per vedere se stava bene chiedendole cosa fosse successo. Quando vide che mia moglie non rispose, aprì la portiera della macchina e le si avvicinò.Mia moglie fu un po 'sorpresa da questo, ma quando le offrì una sigaretta e una certa simpatia, presto si rilassò e comincio' a parlargli. A poco a poco si calmò e iniziarono a chiacchierare, alla fine lui l'aveva praticamente rallegrata. Angela è sempre stata una ragazza molto loquace al limite del civettuolo, anche se a volte non si rendeva davvero conto di sembrare emettere alcuni segnali. Questo era il motivo per cui, quando il nostro padrone di casa si sporse in avanti e le passò lentamente la mano sulla coscia, smise bruscamente di chattare e gli ordinò di uscire dalla macchina.Angela e' subito tornata in casa e cosi' parlando abbiamo risolto le nostre differenze poco dopo e abbiamo fatto del fantastico sesso.Poi mentre la chiavavo mi ha detto che il nostro vecchio padrone di casa pervertito ci aveva provato con lei nella sua macchina e questo mi ha fatto subito sborrare.
"Oh, quindi ti piace l'idea che quel vecchio sporco voleva chiavarmi, vero? lo sapevo sai, devo ammettere che mi è piaciuta l'idea, anche perche' e' il mio tipo di uomo".
Da allora non passava giorno che mentre facevamo sesso mi sussurrava continuamente nell'orecchio tutte le cose sporche che poteva immaginare di fare con il nostro padrone di casa.Tutto questo mi mandava oltre il limite e svuotavo le mie palle in lei.
Per settimane Angela ed io fantasticavamo su come coinvolgere il vecchio porco nei nostri giochi erotici senza coinvolgere la moglie. La porta dell'appartamento dava sul pianerottolo interno sovrastante quella sul retro del negozio ed era sempre chiusa. Un giorno dopo essere ritornato a casa,ho deciso di farmi un bagno e uscire di nuovo per il resto della serata,approfittando del fatto che Angela era dalla mamma fino a tardi,cosi' ho cominciato a riempire la vasca e in quel momento il telefono ha squillato ed io sono corso a rispondere,era mia moglie,e ho dimenticato il rubinetto della vasca aperto.Dopo cinque minuti o piu' ho sentito dei colpi alla porta di ingresso, mi sono coperto e ho aperto la porta per essere affrontato dal nostro padrone di casa irato.Si è scoperto che mentre ero al telefono ,l'acqua del bagno e' travasata fuori fino ad arrivare giu' nel suo negozio con danni alquanto costosi.Sono corso in bagno a chiudere il rubinetto,oramai tardi e il proprietario mi ha minacciato di sfratto se non avessi subito risarcito i danni.Quando e' ritornata mia moglie,abbiamo anche litigato per questo,non avendo i soldi per riparare il danno,non sapevo davvero come fare. Quando venne il giorno dopo, ci eravamo calmati entrambi e avevamo cercato di trovare una soluzione. In effetti, stavo cercando di trovare il coraggio e trovare il modo migliore per dirle la mia "folle idea che potrebbe funzionare" che avevo escogitato durante la notte ."Come cazzo facciamo?" Angela gemette tenendo la testa tra le mani. Mi morsi il labbro, lo stomaco mi batteva forte e mi sentivo incredibilmente leggero. Era ora o mai più. "Beh, al padrone di casa piaci, vero? Perché non vedi se riesci a parlargli?""Beh sì, ma che vuoi dire? L'unica volta che ho davvero parlato con lui ha cercato di mettermi la mano sotto la gonna ..." mia moglie si è fermata e mi ha guardato, con un'espressione che non riuscivo a leggere se fosse contentezza o schifo.
"Basta andare a fare una chiacchierata con lui, potresti fargli vedere la ragione per cui non lo so ..." Stavo accelerando velocemente ora e lo sapevamo entrambi.
"Fottiti e lasciami in pace per un po '," Angela accese un'altra sigaretta e io la lasciai lì, dirigendomi in salotto. Circa dieci minuti dopo l'ho sentita alzarsi e camminare verso la camera da letto, ma invece di entrare si è fermata e l'ho sentita uscire e scendere le scale. Il mio cuore batteva come un martello pneumatico e il mio stomaco faceva capriole, mi dissi che probabilmente stava solo andando in macchina o qualcosa del genere, ma in qualche modo sapevo che non era il caso.Le ho dato un minuto o due prima di strisciare verso la porta del retro del negozio sono riuscito a distinguere le voci all'interno. Una era del nostro padrone di casa che gridava che dovevamo pagare e basta. L'altra voce che non riuscivo a capire, ma sapevo che era mia moglie che cercava di calmarlo. A poco a poco le voci si fecero sempre più silenziose fino a quando entrambe sembrarono fermarsi del tutto. Tornai di sopra, aspettandomi che Angela tornasse su con cattive notizie, ma quando non arrivò mi incuriosii e sbirciai dalle scale. Non riuscivo a vedere nulla e non riuscivo ancora a sentire nulla, quindi trattenendo il respiro, scesi le scale per vedere cosa stesse succedendo. Ho potuto vedere direttamente nel magazzino dove mia moglie di 22 anni stava baciando appassionatamente il nostro grasso e calvo padrone di casa . Le aveva tirato su la gonna dietro e aveva una mano dentro la calzamaglia e le mutande che tastava il culo. La vista della mano di questo vecchio pervertito nelle mutande della mia giovane moglie e il suono delle loro labbra che schioccavano e si schiacciavano, i piccoli lamenti di Angela e i grugniti del padrone di casa e il loro respiro pesante mi diedero l'erezione più veloce che io abbia mai avuto quasi a sborrare.Questo continuò per quello che sembro' secoli e io ero incantato, non mi avevano ancora notato quando smise di baciarla per un secondo "Andiamo di sopra amore?" chiese, mia moglie annuì leggermente senza fiato.
Rimasero così per un paio di minuti, Angela lo guardò negli occhi mentre lui la guardava in basso, la sua gonna corta su per la vita con i suoi calzamaglia e le mutande tirate leggermente verso il basso e la sua mano ora si muoveva ritmicamente tra le natiche ovviamente diteggiando la sua passera. "Dai, allora," respirò, tirandola in avanti e baciandola ancora una volta. Scappai il più rapidamente possibile e mi sedetti nel salotto afferrando la prima cosa che vidi e fare finta di leggere. Mi tremavano le mani quando sentii due serie di passi sulle scale, Angela emise un piccolo guaito e cominciò a ridacchiare in modo incontrollato. Si erano fermati a metà strada e potevo sentire l'inconfondibile suono bagnato delle loro labbra che si baciavano di nuovo appassionatamente.
Tuttavia non durò a lungo e presto comparvero. Angela non mi guardò, teneva la mano di Nunzio e lo conduceva verso la nostra camera da letto, il viso arrossato e la gonna e la parte superiore tirate su indicando dove erano state le mani del nostro vecchio padrone grasso. Nunzio la fermò per un momento e rivolgendosi a me "Siamo venuti ad una intesa. Ci sentiamo più tardi," ringhiò."Grazie," respirai a malapena mentre lo guardavo tornare da mia moglie e avvicinarla a lui, il mio cazzo era come una sbarra di ferro a questo punto. Angela gemette e si baciarono profondamente mentre le faceva scivolare la mano di nuovo su per la gonna e giù nei suoi calzamaglia e mutande, impastandole il culo. Nunzio la girò verso di me in modo che potessi avere una buona visione di tutto ciò, assicurandomi di sapere quali fossero i suoi "termini". Si interruppero e Angela non riuscì a distogliere lo sguardo da lui mentre lui mi lanciò un'ultima occhiata prima di seguire mia moglie nella nostra camera ancora con la mano sul culo. Chiusero la porta e io respirai di nuovo
Dopo che la porta si chiuse dietro la mia ragazza e il nostro vecchio padrone di casa, rimasi seduto congelato per alcuni minuti, incerto sul da farsi. L'incantesimo fu presto interrotto dal suono delle reti da letto. Il vecchio letto traballante faceva un casino del cavolo.Mi sono spostato rapidamente e con la massima tranquillità possibile verso la porta della camera da letto per vedere cos'altro potevo sentire, la prima cosa che ho sentito è stata Nunzio che ride."Adesso sta ascoltando alla porta, posso vedere la sua ombra." ridacchiò, "Scommetto che si sta facendo una sega."Angela si unì a ridere ma il letto scricchiolò di nuovo e la sua risata fu smorzata e trasformata ancora una volta in gemiti, potevo solo immaginare, ma sembrava che si stessero baciando di nuovo e che avesse una mano nelle mutande.Il mio stomaco era in subbuglio e il mio cazzo infuriava forte, così decisi che avrei potuto anche farmi una sega mentre loro chiavavano. Afferrando il mio cazzo ho appoggiato alla porta il mio orecchio contro il legno ascoltando la sordida sessione di sesso che la mia mogliettina stava avendo con il nostro grasso, calvo padrone cinquantenne." così amore," borbottò dall'altra parte della porta della camera da letto, "leccati la lunghezza e poi succhialo in bocca ... oh cazzo è tutto dentro, brava ragazza."
Potevo sentire rumori e lamenti che risucchiavano e gemiti dalla gola della mia ragazza mentre succhiava il cazzo di Nunzio sul nostro letto.Le molle del letto scricchiolarono di più, e immaginai che si sarebbe sdraiato, "Ecco, tieni questo in bocca", le disse.
"Mmmm, vecchio bastardo sporco," ridacchiò Angela prima di riprendere i suoni sgraziati e succhianti che avevo sentito prima. Ho cercato disperatamente di tenere un passo lento verso la mia sega perché non volevo venire troppo presto, ma stavo attraversando un momento davvero difficile mentre ascoltavo. Pochi istanti dopo ansimò, "Oh cazzo, sì, leccami la fica." Poi ridacchiò, "Ooh che è sporco non puoi leccarmi lì! Oi! Non ho detto di smettere!" Entrambi scoppiarono di nuovo a ridere, poi i suoni ripresero solo interrotti dal cigolio del letto e dai gemiti di gioia di Nunzio e di mia moglie. Non sapevo quanto a lungo potrei durare senza venire e ho impiegato uno sforzo sovrumano per fermarmi quando ho sentito Nunzio dire a Angela di smettere di succhiare."Sto per sborrare amore, alziamoci."
"Oh cazzo sì!" mia moglie urlò mentre le molle del nostro letto iniziarono a scricchiolare velocemente. Il vecchio sporco la stava chiavando in modo duro e veloce e io non riuscivo più a resistere. Grugnivo mentre scaricavo il carico su tutto me stesso, sul tappeto e sulla porta della nostra camera da letto. Ricordo ancora che era uno dei migliori orgasmi della mia vita e sono sicuro di essere quasi svenuto."Oh sì, oh sì," Angela gemeva mentre la scopava più forte e più veloce, il letto balzava cigolando in tempo e la testiera batteva forte contro il muro."Oh, troia sporca!" gridò e i ritmi scricchiolanti e battenti accelerarono brevemente a un ritmo frenetico prima di diventare irregolare e infine morire mentre il nostro padrone di casa incassava la sua parte del patto sparando il suo carico nella fica di mia moglie per la prima ma non ultima volta .Abbassai lo sguardo sul mio cazzo per vedere che ero di nuovo duro, ma non volevo che uscissero e mi trovassero così, quindi mi sono tirato su e ripulito meglio che potevo, facendo appena in tempo proprio mentre Nunzio apriva la porta della camera da letto. Era senza camicia, la sua grande pancia pelosa pendeva sui suoi jeans che si stava allacciando. Chiuse la porta dietro di sé, "Siediti", mi disse. Così ho fatto. Mi aspettavo che anche lui si sedesse, ma non lo fece, mi guardò in faccia con un'espressione gongolante. "Ti sei fatto una bella sega?" ha riso. "Assicurati solo di ripulire dopo te stesso, non voglio le tue macchie di sperma su tutto il tappeto."
A questo punto si accese una sigaretta."Ora puoi ripagare i danni con comodo, ma come ho detto solo alle mie condizioni. Tornerò a scopare di nuovo la tua mogliettina sexy più tardi quando avrò lasciato mia moglie a casa per vedere i bambini, quindi non toccarla finché non avrò finito con lei capisci? "Annuii incapace di incontrare il suo sguardo. Cominciò a mettersi la maglietta, "come ho detto tornerò più tardi per darle un'altra bella rasatura, puo' darsi che potremmo anche lasciarti guardare."Detto questo rise e si voltò verso le scale "A dopo, amore!" e ando' via. Mi sono seduto lì provando uno strano mix di emozioni, mi sono sentito miserabile, nervoso, eccitato e malato allo stesso tempo.
"Ti e' piaciuto ?" mi chiese mentre si accendeva una sigaretta. "Entrambi abbiamo ottenuto ciò che volevamo." ricadde su una sedia ed espirò."Abbiamo fatto?" Ho chiesto.
"Sì, te di farti una sega mentre mi ascoltavi mentre venivo chiavata da un vecchio pervertito ed io che ho avuto il miglior cazzo che abbia mai avuto fino ad ora. È un vecchio bastardo e ha un bel cazzo e lo sa usare molto bene." Alzai lo sguardo per vederla sorridere a se stessa ora, probabilmente immaginando quel vecchio bastardo grasso sopra di lei che sbatteva il suo cazzo nella sua fica stretta, il mio cazzo si contorse di nuovo che era ancora duro come la roccia. Guardò il bozzo nei miei pantaloni, "Vedo che ti è piaciuto, vero? Nunzio ha detto che a volte forse ti avrebbe lasciato guardare, immaginalo."
"Quindi verra' di nuovo?""Sì, verrà più tardi per darmi un'altra buona ripassata," rise lei.
"E sua moglie?" Ho chiesto."Fa come le è stato detto, proprio come te. Non vedo l'ora di riprendermi il suo cazzo più tardi."Poi spense la sigaretta e si trascinò nel bagno, la porta si chiuse e la sentii cantare mentre si faceva il bagno. Era così felice solo dopo essere stata chiavata,ed ora lo faceva dopo la prima volta che il nostro grasso padrone di casa l'aveva scopata e lui sarebbe tornato più tardi per un altra chiavata. Speravo solo che mi lasciassero guardare questa volta.E cosi' fu per molti giorni a seguire,Lui dopo aver chiuso il negozio, saliva su,chiavava mia moglie e andava via.
Un paio di settimane dopo e non mi era ancora stato permesso di guardare Nunzio, il nostro padrone di casa, che scopava mia moglie.Una sera eravamo tutti seduti in salotto, io sulla poltrona, Angela e Nunzio sul divano a baciarsi appassionatamente. Stavo guardando la sua mano mentre scivolava lentamente lungo la schiena, sollevò la gonna e tirò le mutande da un lato. Poi smise di baciarla e mi guardò, la mia ragazza gli sfregava il collo e gemeva. Allungandosi con l'altra mano, allargò le natiche, immerse il dito medio nella fica bagnata e poi lo premette saldamente contro il suo buco del culo. Angela ansimò e si contorse, spingendo il culo di nuovo sulla sua mano e forzando il dito dentro di lei.
Era come una cagna sul calore che lecca e succhia il collo e il viso del nostro padrone di casa, ansimando e gemendo e premendogli il culo sulla mano mentre lui lentamente ma con forza le mette le dita nell'ano. Per tutto il tempo Nunzio mi ha guardato, "Oggi avrò un po 'di questo e lo vedrai, capisci?"Ho solo annuito, osservando il suo dito allentare bruscamente la parte posteriore della mia ragazza. Nunzio riportò la sua attenzione su Angela e le sussurrò qualcosa nell'orecchio lei ansimò di nuovo, poi annuì ancora contorcendosi sul suo grosso dito."Diglielo," ordinò ad Angela.Tra lamenti e gemiti Angela disse: "Nunzio mi scopera' nel culo stasera mentre te guardi".Nunzio rise e sfilò il dito dal culo di Mia moglie dicendole: "Torno tra un minuto, piccola, devo solo accompagnare a casa mia moglie. Non ti muovere, cazzo, sei sexy!" La mia ragazza ridacchiò e si baciarono ancora una volta prima che se ne andasse, poi si accese una sigaretta e mi sorrise maliziosamente."Assicurati di avere un sacco di fazzoletti, non voglio che sborri sul tappeto o potrei non lasciarti guardare di nuovo e fai si di portarmi anche della vaselina".Nunzio arrivo' dopo un oretta, mia moglie stava aspettando con aria molto agitata quando entro' nel salotto."Ciao amore," Nunzio la prese avvolgendole le braccia attorno, le mani dirette verso il suo culo."Ciao," rispose, prima che la sua lingua fosse inghiottita da quella di Nunzio. La guardai mentre la snocciolava con forza e le tirava giù le mutande, impastando bruscamente le natiche. La mia ragazza si è sciolta tra le sue grandi braccia corpulente mentre lei allungò la mano e prese la vaselina dalla mia mano. Aprì il barattolino e lo porse a Nunzio che inzuppò il suo grosso dito medio e ne prese un po', lo strofinò con un movimento circolare sul buco del culo di Angela prima di spingerle due dita nel culo'. "Oh Dio!" mia moglie gemette. Avvolse le gambe attorno a Nunzio mentre la sollevava con un braccio costringendola a sedersi sul suo dito invasore. La portò così nella nostra camera da letto, ma questa volta la porta rimase aperta. Ho afferrato i fazzoletti e li ho seguiti con cautela fin dentro. Lui era seduto sul nostro letto quando sono entrato, il suo dito era ancora sepolto nel culo di mia moglie, Angela era seduta sulle sue ginocchia gemendo mentre succhiava e leccava il suo collo e le tette. Le aveva già dato un morso d'amore che potevo vedere, brillava rosso sul suo morbido collo bianco. Nunzio si abbassò gli slip e il suo cazzo già duro saltò fuori e avrei potuto giurare di averlo sentito schiaffeggiare sulla sua grande pancia pelosa. Mi guardò brevemente e sogghignò, "Siediti in un angolo, stai zitto e guarda come lo fanno i veri uomini." Feci come mi era stato detto seduto nell'angolo mentre Nunzio camminava intorno al letto per posizionarsi dietro mia moglie. Poi è caduto sul letto con lei sotto di lui e lei ha gridato. Ho allungato il collo per vedere e riuscivo a distinguere il suo cazzo che entrava nel suo culo . Nunzio le aprì le natiche di Angela con entrambe le mani e cosi' potei ammirare mia moglie venire inculata da quel bellissimo cazzo. Prese ancora della vaselina, e ricoprendosi il cazzo,lo rimise dentro in un sol colpo.
"Oh cazzo oh, merda!" Gridò mentre il notevole peso corporeo di Nunzio la trapanava il culo con il suo cazzo, con la sua grande pancia pelosa appoggiata sulla schiena. Poi inizio' a scoparla forte e in fretta, trattandola come una bambola di pezza, per tutto il tempo Angela ora urlava ora piangeva , implorandolo di fermarsi per poi supplicandolo di andare più forte e più veloce. Mi sono strappato il cazzo duro dai pantaloni e mi sono goduto l'incredibile scena di fronte a me. Non più di un metro e mezzo da me, un uomo grasso di mezza età stava scopando la mia mogliettina nel culo sul nostro letto.
Ho sparato il mio carico in un fazzoletto proprio mentre Nunzio grugniva e poi urlava: "Sborro piccola fica troia!" Potevo vedere il suo corpo irrigidirsi mentre spingeva il suo cazzo in profondità nel culo di Angela, svuotando le sue enormi palle pelose in lei. Lei ansimò e gemette in modo incoerente ora che il suo viso era sepolto nel cuscino mentre Nunzio pompava senza pietà il culo da dietro. Ho visto le sue natiche serrarsi mentre schiacciava il suo cazzo nel culo di mia moglie, pompando enormi carichi di sperma caldo dentro di lei. Dopo qualche minuto lo tirò fuori dal culo con un schiocco, il suo cazzo ricoperto di sperma scendeva lungo la dolce coscia adolescente di mia moglie. Angela giaceva piagnucolando e tremando mentre Nunzio mi fece segno di andare a vedere il danno. Il buco del culo era spalancato e di un rosso scuro."Adesso vattene, ora voglio divertirmi un po 'con lei, e non voglio che tu interferisca."Ho sentito uno schiaffo e Angela gridare e poi gemere, Poi ho sentito che stavano entrambi ridendo.
Quella sera sono uscito, senza osare tornare fino a mezzanotte. L'appartamento era buio quando alla fine sono tornato e Angela dormiva nel nostro letto. La stanza puzzava di sudore, sesso e sperma. Ho trovato le sue mutande sporche sul pavimento e le annusai, godendomi l'odore della sua fica ben scopata e tenendole al naso, ho continuato a respirare gli odori del sesso e mi sono allontanato il più lentamente possibile nel mio stato di eccitazione permanente. Ho sentito il mio pene contrarsi e ho rallentato un po 'non volendo ancora venire, ma quando ho succhiato avidamente il cavallo delle mutandine sporche macchiate di sperma di mia moglie e ho sborrato su tutta la mia mano e la pancia.
Proprio in quel momento un clic mi riportò alla realtà, aprendo gli occhi vidi Angela in piedi che mi guardava con un ghigno sul viso."Vuoi un caffe'?" Chiese ridendo apertamente.
"Sì, per favore," borbottai guardando dappertutto tranne lei."Solo dopo aver ripulito"
Mi sono avvicinato ai fazzoletti sul tavolo ma lei mi ha fermato. "Ah ... ah ... mangia tutto come un bravo ragazzo."Abbassai lo sguardo sulla mia mano coperta di sperma e poi di nuovo su di lei."Dai, mi è sembrato che a te piaccia il gusto un minuto fa."
Mi sorrise e mi guardava mentre cercavo di sollevare la mano alla mia bocca e di darmi qualche piccola leccata, Dio, aveva un buon sapore, ho succhiato e leccato rapidamente il resto pulendo la mano di ogni ultima goccia."Nunzio lo ha detto che ti sarebbe piaciuto, ora che sappiamo che lo fai, potremmo darti un po piu' di piacere in seguito avremo una sorpresa per te domani sera."
Angela mi porse il caffe' e si diresse subito a fare un bagno. Mi sono rialzato i pantaloni e ho bevuto il caffe', chiedendomi quale fosse la sorpresa.
Quella sera era molto simile alle precedenti. Sono stato lasciato fuori dalla porta della camera da letto con il mio cazzo in mano ad ascoltare il cigolio del nostro letto mentre Nunzio scopava la mia mogliettina. Ho cronometrato la mia sega quasi alla perfezione e sono arrivato proprio quando ho sentito le spinte accelerate di Nunzio fermarsi mentre gemeva e scaricava un altro carico di sperma caldo nella fica di Angela.
Mi leccai affamato lo sperma dalla mano assaporandone il delizioso sapore salato, ma proprio mentre stavo finendo, la porta della camera da letto si aprì e Nunzio rimase in piedi sorridendo. "Entra qui ragazzo" ringhiò. Mi alzai in fretta tirando su i pantaloni da intorno alle caviglie e sgattaiolando nella nostra camera da letto. La mia mogliettina era sdraiata sulla schiena sul nostro letto con le gambe divaricate e la sua fica bagnata scintillante spalancata."Angela dice che ti piace il sapore dello sperma", rise Nunzio. "Beh, ce n'è in abbondanza per te, ragazzo, quindi alzati, e usa la lingua,prima il mio cazzo e poi le pulisci
la fica prima che io la scopi di nuovo."E cosi' feci,gli leccai il cazzo grondante di umori,mi riempi' la bocca e sapeva di mandorla.Poi mi misi tra le gambe di Angela e cominciai a leccarla tutta. Angela si lamentò dolcemente e cominciò a pizzicare e strofinare i suoi capezzoli mentre io vedevo lo sperma di Nunzio che gocciolava fuori dalle labbra della sua fica.Troppo presto è finito Nunzio che mi trascina giù dal letto e prende di nuovo il suo posto tra le cosce di mia moglie. Ansimando, l'ho visto affondare di nuovo il suo grosso cazzo rigido nella sua fica bagnata e ha iniziato a scoparla con lunghi colpi lenti.Poi si girò verso di me continuando a pompare il suo cazzo dentro di lei, "Tra un minuto ci sarà un altro carico per te, solo tu starai lì e guarderai come un vero uomo scopa la tua donna."
"Oh cazzo sì," ansimò Angela. Dopo alcuni istanti Nunzio tirò fuori il suo cazzo moscio dal suo buco con un plop bagnato e vidi delle corde di sperma e poi scattò mentre cadevano di nuovo sulle sue labbra ben scopate."Vieni qui".Sapendo cosa fare glielo ho ripreso in bocca per pulirlo,poi ha voluto che gli pulissi anche le palle e per finire mi ha fatto pulire la fica di mia moglie.Ero in paradiso.
Non abbiamo pagato nemmeno una lira per il danno e Nunzio ha scopato mia moglie per oltre sette mesi,poi abbiamo trovato altrove..........